Anche se l'evoluzione delle tecnologie ha ampliato l'offerta di informazione, la parte del leone la fa sempre la televisione. Da analisi molto accurate risulta che oltre il 70% delle persone forma la propria opinione elettorale in base alle informazioni trasmesse dai telegiornali. Ecco perché l'Italia è l'unico Paese democratico occidentale in cui quasi tutte le televisioni sono controllate dal capo del governo e l'organizzazione mondiale indipendente Reporters sans frontières ha inserito l'Italia molto in basso nella classifica mondiale sulla libertà di stampa.
In questa sezione trovate i link a strumenti di informazione (TV, giornali, riviste, siti web) in cui per quanto ci risulta le redazioni sono indipendenti dagli editori.

Facebook - Creare il proprio diario e condividerlo con le persone che si conoscono e tante funzioni e divertimento in più in quello che è la piazza universale.

Blog di Beppe Grillo - Si può essere o no d'accordo con lui, ma ha sempre dimostrato di non avere nessun padrone.

GFOSS - L'associazione Italiana che si propone la distribuzione libera di software per l'informazione geografica.

Corriere della Sera - Lo storico quotidiano di via Solferino a Milano, di orientamento liberal-conservatore.

Repubblica - Il quotidiano fondato da Eugenio Scalfari, pur avendo un prevelente orientamento liberal-socialista, ha sempre dimostrato la sua imparzialità bacchettando di volta in volta sia governi di destra che di sinistra. Il sito Internet è probabilmente il migliore in Italia tra i siti di informazione.

SKY TV - Ormai una delle poche reti televisive indipendenti attive in Italia. La visione dei programmi è subordinata alla sottoscrizione di una abbonamento, ma la pubblicità è quasi assente, con la conseguenza che alla fine i soldi spesi per la pay-tv sono più che compensati dalla mancanza dei costi occulti della pubblicità.

Wikipedia - È l'esemplificazione dell'informazione libera e indipendente perché tutti possono partecipare alla sua redazione.